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Tutti conosciamo i rischi della rete e del massiccio ed incosciente utilizzo dei sistemi digitali da parte dei nostri figli, ed ognuno di noi vorrebbe che potessero usufruire di una minima educazione riguardo un miglior sfruttamento di queste tecnologie, cosa che almeno in parte spetterebbe alla Scuola.

Non è necessario arrivare a parlare di suicidi o tentativi di “esibizioni e virtuosismi in video” (a volte anche illegali o addirittura letali), con lo scopo di ottenere più “followers”; questi sono gli estremi, i picchi di quella che è diventata una vera piaga sociale; ma quanti minori, pur non arrivando ai casi estremi, sono comunque a rischio di alimentare principi e valori assolutamente al di fuori del normale ambito familiare e sociale in cui vivono?

A quanti genitori capita di riscontrare nei figli comportamenti “inconsueti” o sentirli adottare linguaggi e concetti quantomeno stravaganti”, assolutamente fuori luogo per la loro età e lontani dalle REGOLE e dai VALORI che dovrebbero invece caratterizzare questa fase della loro crescita?

La causa?

Tutto ciò che vedono ed assimilano in maniera incosciente da TV, PC, TABLET, SMARTPHONE, IPAD ecc.; prima che veramente la situazione ci sfugga di mano vogliamo intervenire con un’opera di divulgazione, oltre che delle REGOLE DI BASE, anche di CONSIGLI ed INDICAZIONI PRATICI ed IMMEDIATAMENTE APPLICABILI.

PROGETTO “COMUNIforCHILDREN

Il progetto interesserà 50 Comuni Italiani, dove si andranno a creare dei poli educativi destinati allo svolgimento di attività di sostegno rivolte ai minori, nella fascia 6-12 anni, con l’obiettivo di  tutelarli e renderli consapevoli dei pericoli che si corrono navigando in rete e sfruttare al meglio i vari devices in loro possesso.

Ci permettiamo infine di richiamare l’attenzione delle Pubbliche Amministrazioni sulle ricadute sociali e culturali che comporterà lo sviluppo del progetto, auspicando la loro piena collaborazione, che peraltro non richiederà loro alcun contributo economico.

ALLEGATI:

  1. Progetto COMUNIforCHILDREN
  2. Descrizione Seminari
  3. Sistema Byod
  4. Statuto ASDICON
  5. Descrizione fasi

Con il patrocinio di